(VIDEO) Informazioni a gesti in Ucraina

Tornato sulla strada mi rendo conto subito dell’unica grossa differenza tra guidare in Romania o in Ucraina: i cartelli stradali qui sono in cirillico. Prima di seguire le direzioni per Kiev, devio leggermente per Kamianets Podilskyi, una città di centomila abitanti con una fortezza che non mi sarei aspettato di vedere qui. Per raggiungerla, chiedo indicazioni ad una stazione di servizio, certo di trovare un benzinaio o un automobilista disposto ad aiutarmi. C’è ben di più ad aspettarmi: una coppia di signori con un bellissimo sidecar d’epoca azzurro come il cielo, seppur consumato dagli anni. Mentre l’uomo sta tornando dalla cassa, mi avvicino al suo mezzo e alla sua passeggera, chiedendo al benzinaio in che direzione si trovi la città. Per risposta, sia lui che la signora alzano un braccio, indicando la direzione opposta. “Ma come?” penso, mentre il pilota accelera il passo e mi si avvicina, spiegandomi a gesti la strada giusta.